Confimprese Italia: Giovanni Felice nominato vice presidente vicario
Confimprese Italia Giovanni Felice nominato Vice Presidente Vicario
Durane la riunione di Giunta Esecutiva di Confimprese Italia, svoltasi Lunedi 18 luglio, il presidente di Confimprese Palermo, Giovanni Felice, su proposta del Presidente Nazionale Guido D’Amico, è stato nominato vice Presidente Vicario.
Confimprese Italia-Giovanni Felice: un incarico da spendere per la valorizzazione delle micro imprese.
Il quadro normativo nazionale – dichiarato Giovanni Felice- è strutturato su un sistema di aziende strutturate mentre in realtà il 90% delle imprese sono micro e piccole, ciò le mette in condizioni di difficoltà a partire dalla situazione contrattuale che non tiene conto di queste specificità.
Giovanni Felice: un contratto di lavoro per le micro imprese.
Uno degli impegni che Confimprese Italia intende portare avanti è quello di arrivare alla stipula di un contratto specifico delle microimprese che preveda anche l’abbattimento dei minimi contributivi, al fine di ridurre i costi aziendali senza incidere sullo stipendio netto dei lavoratori.
Giovanni Felice: Facilitare l’accesso al Credito.
Il credito, per le piccole imprese è una chimera. Ottenere un finanziamento è difficilissimo per le regole stringenti. La scarsa patrimonializzazione delle micro imprese, i possibili ritardi nei pagamenti e tutte quelle misure che accendono il rosso nei sistemi di controllo delle centrali rischi, finiscono per rendere praticamente impossibile l’accesso al credito.
Lavorare per creare meccanismi di garanzia che consentano l’accesso al credito delle micro imprese è uno degli obiettivi che ci prefiggiamo di raggiungere.
Giovanni Felice: una burocrazia più semplice.
Uno dei limiti della crescita del nostro territorio è la complessità della burocrazia in italia. Le leggi di semplificazione si rincorrono, ma il risultato concreto è che poco è cambiato.
Gli sportelli Unici (SUAP), quasi sempre non funzionano come dovrebbero e le modulistiche sono dei veri e propri rompicapo che costringono a ricorrere ai professionisti anche per l’elaborazione di una SCIA.
Semplificare le procedure amministrative ed accorciare i tempi delle autorizzazioni è uno degli obiettivi nell’agenda di Confimprese Italia.
Giovanni Felice: la formazione come leva di sviluppo.
La qualificazione di imprenditori e dipendenti è una necessità delle aziende che invece sono impegnate in tutta una serie di corsi obbligatori che finiscono per distogliere l’attenzione dalla formazione necessaria alla crescita legata al fiorire di nuove competenze.
Realizzare processi formativi mirati alle necessità aziendali è una necessità non è una opzione ecco perché occorre una formazione qualificata e qualificante in grado di certificare le competenze possedute ed acquisite dagli allievi.
Confimprese Italia non fornisce servizi solo per la formazione obbligatoria, ma organizza corsi di qualificazione sia per gli imprenditori che per i dipendenti,